Fuga da Sarajevo al Teatro Bellarte (1-4 febbraio)

QUANDO
1 febbraio, ore 21.00
2 febbraio, ore 21.00
3 febbraio ore 19.00
4 febbraio ore 19.00

Durata 70 minuti

DOVE
Teatro Bellarte - Via Bellardi, 116 - Torino

INFO
Mail. biglietteria@fertiliterreniteatro.com
Cell. 334.8655865 (dalle 15 alle 18)

Stagione "Intelligenza Naturale" di Fertili Terreni Teatri

Il teatro come forma di resistenza culturale all'assedio di Sarajevo

1992-1996: guerra in Bosnia-Erzegovina e assedio di Sarajevo, il più lungo nella storia bellica della fine del Ventesimo secolo. Quella feroce esplosione di violenza entrava nella vita di Irina Dobnik, attrice e regista ventenne di Kamerni Teatar ’55, compagnia che si è opposta all’assedio con una “resistenza culturale” fatta di spettacoli, concerti, prove aperte e performance. In mezzo alle barbarie, il gruppo sta allestendo Aspettando Godot di Samuel Beckett, le prove si svolgono alla luce delle candele portate da quei pochi spettatori che sfidano il pericolo, pur di andare a prendersi una boccata di vita, in un piccolo teatro.

Una specifica prospettiva femminile sulla guerra

Fuga da Sarajevo racconta parallelamente i due mondi: quello della guerra e quello delle prove. La drammaturgia di Monica Luccisano, trae libera ispirazione dai racconti che Irina Dobnik ha condiviso con la stessa autrice in un’intervista del 2012, ma anche dalle vicende dirette del Kamerni Teatar ’55 e da altri fatti accaduti durante l’assedio di Sarajevo.

Lo spettacolo vede la collaborazione in coproduzione di cinque associazioni culturali di Torino: Doppeltraum Teatro, Liberipensatori Paul Valéry, Onda Larsen, Progetto Zoran, Tékhné. Con in scena sette attrici, che ne hanno anche condiviso la regia, lo spettacolo è inoltre una riflessione con specifica prospettiva femminile sulla guerra, nel momento in cui si assiste, increduli, a un nuovo conflitto nel cuore dell'Europa.

FUGA DA SARAJEVO

Ideazione e testo Monica Luccisano
Interpreti e regia collettiva
Martina Michelini, Silvia Mercuriati, Chiara Bosco, Serena Bavo, Luana Doni, Stefania Rosso, Lia Tomatis
Coordinate da Monica Luccisano
disegno luci Nadine Tarantino
Artigiano di scena Fabio Palazzolo
Consulenza storica Diego Acampora – TOjeTO
Coproduzione Doppeltraum Teatro, Liberipensatori Paul Valéry, Onda Larsen, Progetto Zoran, Tékhné
progetto di formazione sostenuto dal Consiglio Regionale del Piemonte Comitato Resistenza e Costituzione;
Spettacolo prodotto con il contributo di Città di Torino, TAP Torino Arti Performative;
Progetto sostenuto con i fondi dell'Otto per mille della Chiesa Valdese 2022.

Fuga da Sarajevo è uno spettacolo della stagione "Intelligenza Naturale" di Fertili Terreni Teatro

Fertili Terreni Teatro è un progetto di Tedacà, insieme ad A.M.A. Factory e Cubo Teatro.
La Stagione Nudi è realizzata con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo (Maggior sostenitore), Fondazione CRT, Mibact, Regione Piemonte, Fondazione Piemonte dal Vivo, Città di Torino e TAP - Torino Arti Performativa; con il patrocinio di Città di Torino, Circoscrizione I e Circoscrizione IV.