Alice, per adesso – Nuova produzione Tedacà

Neanche il tempo di riprenderci da Sotto lo sguardo delle mosche che siamo già in teatro per una nuova produzione.

Il nostro nuovo spettacolo si chiama Alice, per adesso, un altro testo in lingua francese che la nostra compagnia rappresenta per la prima volta in Italia, in scena presso il nostro Teatro Bellarte, dal 22 al 24 novembre, per la stagione Be Unhappy di Fertili Terreni Teatro.

La drammaturgia, di Sylvain Levey, racconta la storia di Alice, costretta insieme alla famiglia all'esilio dal Cile della dittatura di Pinochet e da quel momento perennemente in fuga, sballottata dalle partenze di un padre con lavori stagionali. A soli 13 anni la ragazza vaga di città in città e, forse proprio per questo, divora la vita intensamente, spinta anche dal desiderio di conquistare un posto nel mondo. Lo spettacolo tocca quindi un tema come l'immigrazione, in modo diretto e poetico, e la nostra Valentina Aicardi firma per Tedacà una regia che mescola monologo, poesia, dialogo e canto polifonico.

Anche per questa Prima nazionale, abbiamo chiesto all'autore di incontrare insieme il pubblico: Sylvain Levey sarà al Teatro Bellarte il 24 novembre, dove alle 20.30, dopo lo spettacolo, inviteremo lui e il nostro pubblico a una cena in cui condividere riflessioni e pensieri sullo spettacolo e sul teatro.

DOVE E QUANDO

22 e 23 novembre, ore 21.00
24 novembre, ore 19.00
A seguire, ore 20.30, cena e incontro con il pluripremiato autore francese Sylvain Levey, a Torino per la nostra prima nazionale del testo

ALICE, PER ADESSO
di Sylvain Levey / Regia Valentina Aicardi / Prod. Tedacà
Stagione Be Unhappy di Fertili Terreni Teatro

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