Venerdì 1 dicembre 2017 ore 21
Teatro bellARTE – via Bellardi 116 – Torino
Biglietteria: intero € 10 / ridotto € 8
(In abbonamento)
Liberamente tratto dalla sceneggiatura della Banda degli Onesti di Age e Scarpelli
Riscrittura Diego De Silva e Giuseppe Miale Di Mauro
Regia Giuseppe Miale Di Mauro
Con Ivan Castiglione, Francesco Di Leva, Giuseppe Gaudino, Irene Grasso, Adriano Pantaleo e Luana Pantaleo
Con la partecipazione di Ernesto Mahieux e i ragazzi del laboratorio #Giovani’ONest
NEST – Napoli Est Teatro
Durata 80 minuti
Prima Regionale
Protagonisti de Gli onesti della Banda sono Tonino e Peppino. Il primo è un laureato a pieni voti che non trova lavoro e decide di ereditare la portineria del defunto padre. Il secondo è il suo migliore amico, Peppino, che gestisce la tipografia di famiglia, attanagliato dai debiti dopo aver comprato nuovi macchinari. L’amministratore del palazzo in cui Tonino lavora è il ragioniere Casoria, uomo sempre in bilico tra legalità e illegalità, che attenta continuamente all’onestà del giovane portinaio…
«Abbiamo deciso di ritornare a una tematica che ci appartiene – racconta Giuseppe Miale Di Mauro – torniamo a occuparci di legalità, ma tenendo ferma la necessità di ricercare altri codici, più moderni e meno realistici. Così abbiamo pensato che la leggerezza potesse essere un modo nuovo di affondare l’occhio nel reale, di raccontare i meccanismi che attanagliano la società, facendo in modo che il pubblico percepisse certe dinamiche come universali. Il nostro Gli onesti della banda, riprendendo uno dei testi più famosi della tradizione comica, ripercorre le difficoltà del precariato moderno, mostrando come anche le persone oneste possano trovarsi invischiate nei meccanismi dell’illegalità, loro malgrado, vittime e carnefici al tempo stesso.
I nostri onesti dovranno fare i conti con la loro disonestà: questo è il punto dolente, perché scoprono che la disonestà ha una forma molto tentacolare.